PERCORSO LABORATORIALE SULLE EMOZIONI (alunni 5 anni)
Le emozioni svolgono un ruolo essenziale nella nostra vita, influenzando il comportamento e i modi di agire.
La capacità di riconoscerle e di poterle vivere in modo consapevole, ci consente di comprendere sia quello che accade dentro di noi, sia ciò che accade attorno a noi.
MACRO-OBIETTIVO
Il percorso intende aiutare i bambini a dare nome e voce alle proprie emozioni. Se si impara a riconoscerle, si può “lavorare” sul modo di esprimerle, di controllarle, in modo da mitigare eventuali reazioni negative che portano ad aggressività o a situazioni frustranti.
OBIETTIVI SPECIFICI
– Approfondire la conoscenza di sé stessi, riflettendo sulle sensazioni che le emozioni producono.
– Saper riconoscere le emozioni nelle altre persone.
– Prendere consapevolezza del fatto che tutte le emozioni sono legittime, non esistono sensazioni sbagliate.
– Capacità nell’autoregolarsi.
– Capacità di interpretare le emozioni attraverso la mimica facciale e il corpo.
-Vivere pienamente la propria corporeità, percependone il potenziale comunicativo, espressivo, emozionale.
– Riproduzione delle proprie emozioni attraverso la sperimentazione di diverse forme artistiche.
– Potenziare la capacità di ascolto.
– Facilitare gli scambi comunicativi all’interno del gruppo.
TEMPI DI REALIZZAZIONE
Il laboratorio viene svolto con cadenza settimanale dalle 13.00 alle 14.30, a partire dal mese di
febbraio fino a metà maggio.
LUOGO DI REALIZZAZIONE
Salone e giardino della scuola.
MODALITA’ DI REALIZZAZIONE
Ogni incontro è aperto dalla lettura di un albo. Gli albi, scelti ad hoc, aiuteranno i bambini ad entrare nel complesso mondo delle emozioni.
Alla lettura seguirà un momento di riflessione e di confronto e la proposta di una attività che consentirà una rielaborazione creativa dei contenuti emersi durante il confronto verbale.
1°INCONTRO
-lettura: “NEL MIO CORPO” di Mirjana Farkas (Fatatrac)
-riflessioni/confronto
-attività: “disegno la sagoma del mio corpo con l’aiuto di un compagno”
2° INCONTRO
-conoscenza delle opere dell’artista Hervè Tullet “La valigetta dell’artista” Strumenti Erickson
-attività: ispirati dalle opere di Hervè Tullet, riempiamo con colori e disegni, le sagome preparate nell’incontro precedente.
Ultimati i lavori, ogni bambino/a presenta ai compagni la propria sagoma
3° INCONTRO
-lettura “IO SONO FOGLIA”di Angelo Mozzillo, Marianna Balducci (Bacchilega Editore)
Conclusa la lettura, nel giardino della scuola, ogni bambino ha cercato una foglia per poi farla danzare al “ritmo” di alcune emozioni
4°INCONTRO
-osservazione di immagini che ritraggono visi emozionati: quali emozioni riconosciamo?
-con l’aiuto di uno specchio ci esercitiamo a riprodurre vari tipi di emozioni attraverso la mimica facciale
-riproduzione grafica dei nostri visi emozionati
5°INCONTRO
– attività: OPERA COLLETTIVA “i segni delle emozioni” fonti ispiratrici sono ancora la musica e le opere di Hervè Tullet
-6°INCONTRO
-lettura “FERGAL E’ ARRABBIATO” di Robert Starling (Lapis edizioni)
QUALI METODI POSSIAMO USARE PER SBOLLIRE LA RABBIA?
Riflessioni:
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contare fino a 10
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guardare la tv
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giocare ai videogiochi
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abbracciare i genitori, fratelli o nonni
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fermarsi e non pensare a niente
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mettersi sul divano
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contare e chiudere gli occhi
-7°INCONTRO
– attività: realizzazione della scatola sbolli-rabbia con, all’interno, i metodi trovati, dai bambini, nello scorso incontro.
-8° INCONTRO
-lettura: “IN UNA NOTTE NERA” di Dorothèe de Monfreid (Babalibri)
-riflessioni, di seguito un estratto delle paure dei gufi:
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paura dei mostri
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paura che possa venire la guerra
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paura quando sono al buio e sento strane voci
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paura se i genitori non sono vicini
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paura quando sogno brutte cose
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paura di perdermi
-9° INCONTRO
-attività: costruzione del mostro scacciapaure
materiale utilizzato calzini vecchi, granaglie (per imbottitura), bottoni, stoffe
-10° INCONTRO
-lettura ”FELICITA’” di Alison McGhee, Peter H. Reynolds (Ape Junior)
-riflessioni: cosa mi rende felice?
-attività: il percorso motorio della felicità – ogni bambina/o ha a disposizione materiale motorio per progettare un percorso che poi tutti i compagni, sperimenteranno
-11°INCONTRO
– attiività: la camminata della felicità (opera collettiva)
-12° INCONTRO
-attività: felicità è tempere in libertà con pennelli molto alternativi (opera individuale)
-13° INCONTRO
-letture “LA GRANDE FABBRICA DELLE PAROLE” di Agnès de Lestrade, Valeria Docampo (Terre di mezzo)
“MI PIACI QUASI SEMPRE” di Anna Llenas (Gribaudo)
-riflessioni: che cos’è l’amore?
Parole chiave emerse durante le riflessioni:
FAMIGLIA, AMARCI, ANIMA, GENTILEZZA, AIUTO, BACI, SORELLE, FRATELLI, DIFETTI, MAMMA E PAPA’, LITIGIO E PACE, STARE VICINI, ABBRACCI, VOLERE BENE AL MONDO, NONNI, MANGIARE INSIEME, SPOSARSI.
-14°INCONTRO
-attività: percorso motorio e scrittura. Il percorso della felicità aveva riscosso molto successo, così i bimbi hanno voluto realizzarne uno anche sull’amore. E visto che erano molto desiderosi di scrivere le parole emerse durante le riflessioni, è stata collocata alla fine del percorso una lavagna.