Qualche anno fa, ho proposto un laboratorio presso una scuola dell’infanzia pensato per un alunno che presentava un ritardo del linguaggio unito alla presenza di distorsioni fonologiche. Il laboratorio ha previsto un’attività per piccolo gruppo ma, sul finire del percorso, è stata coinvolta tutta la classe.
Il percorso è iniziato con la presentazione del libro “L’uccellino fa…” di Soledad Bravi (Babalibri) che presenta un ricco ventaglio di suoni, associati a illustrazioni semplici ed evocative.
L’attività che ha seguito la lettura dell’albo è stata una sorta di gioco con associato lavoro artistico-manuale.
Qui riprendo la parte del gioco proposto a tutta la classe: ci siamo dapprima scaldati guardando e ascoltando tutte le illustrazioni e i suoni proposti dal libro.
Eccone una serie:
Ultimata la lettura abbiamo giocato: avevo precedentemente scaricato da internet una serie di disegni (tanti quanto il numero di alunni componenti la classe) a cui era possibile associare un suono o un verso ben preciso. Tutti i bambini si sono seduti in cerchio e ad ognuno di loro è stato affidato, “in gran segreto”, un cartoncino con un disegno. Hanno avuto un certo periodo di tempo entro il quale osservare il disegno e pensare al suono corrispondente. Poi, a turno, hanno prodotto il suono e il resto dei compagni ha dovuto riconoscere il disegno associato.
Ecco alcuni esempi:
Adesso tocca a voi bambini…provate a giocare con gli oggetti o immagini che trovate…e, se avete voglia, mandatemi disegni e foto.
Buon divertimento!