…”Bisogna sempre spiegargliele le cose, ai grandi.
…”I grandi non capiscono mai niente da soli e i bambini si stancano a spiegargli tutto ogni volta…”
– Il Piccolo Principe- A.Saint Exupery
Questo libro, prezioso gioiello che ho conosciuto durante la mia frequentazione alla Scuola Media e che ho sviscerato grazie ad un approfondito ed appassionato lavoro proposto dalla mia Prof.ssa di Italiano, è sempre stato un monito a non perdere, diventando adulta, tutte quelle componenti mentali di cui si è provvisti quando si è bambini e che consentono di essere fantasiosi, curiosi, giocosi, spontanei, sempre inclini allo stupore, liberi da pregiudizi, naturalmente inclusivi.
Crescendo, i condizionamenti esterni, una maggiore generale conoscenza e consapevolezza della realtà che ci circonda, la nascita dei pregiudizi, ci porta a perdere, senza che ce ne rendiamo conto, tutta quella naturalezza che ci contraddistingueva da piccoli e che ci permetteva di non avere barriere o resistenze mentali, di fronte a situazioni diverse dalla nostra.
Ecco da educatrice di sostegno sento il dovere di urlare proprio questo: facciamo ogni giorno esercizio per trattenere o “ripescare” quelle componenti che sicuramente abbiamo avuto tutti da bambini, e che sono fondamentali per non essere adulti con barriere mentali di fronte alla diversità!
Invito a guardare con attenzione il video dal titolo: “THE EYES OF A CHILD” https://www.youtube.com/watch?v=WB9UvjnYO90
Nel video, alcuni genitori sono stati invitati con i loro figli, a partecipare ad un gioco educativo.
La visione è un primo passo verso questo indispensabile “ripescaggio”.